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MATURITÀ, MATURITADE e MATURITATE
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MATURITÀ, MATURITADE e MATURITATE.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Maturo. L'esser maturo, Stato o Condizione di ciò che è maturo: detto di frutti e di biade.
Lat. maturitas. –
Esempio: Fr. Guitt. Lett. 84: Grave è.... all'albore che sta lungo la via, servare lo frutto suo, fine in tempo di maturitate.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 79: Quando avranno messe tutte l'erbe, e i loro semi non sieno ancor fermati, e per maturità indurati.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 253: Le pere si colgono secondo la diversità de' lor maturamenti perocchè quelle della state si colgono allora che dimostrano per proprio odore e colore la loro maturitade.
Esempio: Pallad. Agric. 109: E 'l fior delle rose non è il fior giallo granelloso ch'è dentro alla rosa; anzi sono le bocce, le quali e' nutricano a modo di peruzze di pruno rosse, le quali dopo vendemmia si truovan mature e piene di seme. Conoscesi la lor maturitade al color fusco, e alla mollezza, che sono mézze.
Esempio: Vill. M. 218: I Valdarnesi, per paura delle ricolte, non ostante che ancora non fossono in perfetta maturità, s'affrettarono di levarle de' campi.
Esempio: Soder. Op. 1, 462: E ancora segno della lor compiuta maturità (delle uve), quando il granello di dentro ha mutato colore, alla bianca giallo, alla rossa rosso, alla nera nero; e similmente, quando l'uva bianca pende in giallo, la nera in nerissimo e la rossa rossissimo, e la verdognola verde, e che tutte sien dolcigne al sapore, dan segnale espresso di stagionata maturità.
Esempio: Spolver. Colt. Ris. 1, 195: Non più in là di sei lune,... E in meno ancor dove ben colto e grasso Trovi [il riso] ostello e perenni e tepid'acque, Di sua maturitade il fin ci apporta.
Esempio: Lastr. Agric. 1, 142: Quei semi si possono insieme unire, i quali hanno comune il tempo della sementa, della vegetazione, e della maturità del loro frutto.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 104: Stavan l'un l'altro appresso Come fratelli Due grossi noci in amicizia stretti, Che avean già grossi e belli I frutti in lor maturità perfetti.
Esempio: Leopard. Poes. 165: Come d'arbor cadendo un picciol pomo, Cui là nel tardo autunno Maturità senz'altra forza atterra.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Benc. Pimandr. Mercur. 8: La generazione di questi sette [uomini].... fu fatta in questo modo: imperò che egli era la femmina e l'acqua possenti a congiugnersi, prese la maturità da 'l fuoco, e da 'l cielo lo spirito; e la natura raccozzò i corpi ad informare la spezie dell'uomo.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 101: Appena.... lo suo commune parlare era senza maturitade di grande virtude.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 235: Niuno in Italia potere più aspettare l'opportunità de' tempi, e la maturità delle occasioni.
Esempio: Capp. Lez. 240: E che in tanta dovizia e tanta maturità di lingua, quella ch'è più adoprata ne' libri restasse povera o quasi morta, e spogliata delle grazie più vive e degli ardimenti del volgar nostro.
Definiz: § III. Detto di letame, vale Condizione o Grado di sufficiente fermentazione, Concocimento. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 64: Dell'acqua che si conviene alla maturità del letame e nutrimento delle piante.
Definiz: § IV. Detto di feto animale, vale Estremo grado della gestazione, al quale è per susseguire il parto; e dicesi anche del parto stesso, a denotarne l'imminenza. –
Esempio: Red. Esp. Insett. 9: Dottrina da questa diversa fu predicata da Epicuro, e da' seguaci suoi, i quali vollero che dentro agli uteri della terra se ne stessero gli uomini e gli altri animali, tutti rinvolti in certe tuniche ed in certe membrane, dalle quali, rotte e lacerate nel tempo della maturità del parto uscivano ignudi, ed ignudi ancora e non offesi da caldo o da gielo andavano ec.
Definiz: § V. Detto di baco da seta, denota Il grado del suo maggiore accrescimento quand'è per salire al bosco. –
Esempio: Lambr. Bach. Set. 158: Mi asterrei poi dal dare foglia bagnata ai bachi vicini a maturità.
Esempio: E Lambr. Bach. Set. 160: Certamente fatelo al tempo che i bachi sono prossimi alla maturità, se nella stanza non sia un calore di 17 gradi almeno.
Esempio: E Lambr. Bach. Set. 164: Tre giorni avanti la piena maturità il baco è giunto al suo maggiore crescimento; e la sua schiena comincia a farsi lustra e giallognola.
Definiz: § VI. Detto dell'età, dell'uomo, denota Il grado, o La condizione, del pieno e sicuro esercizio delle sue forze e facoltà; ed anche Grado di essa avanzato. –
Esempio: Dant. Conv. 384: Alla gioventute è data la perfezione e la maturità, acciocchè la dolcezza del suo frutto a sè e altrui sia profittabile.
Esempio: Bocc. Vit. Dant. M. 37: Era il suo andare (di Dante) grave e mansueto, di onestissimi panni sempre vestito in quello abito ch'era alla sua maturità convenevole.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 340: Quella donna di alto affare, tutta venustà, con faccia ferma, di età mezzana, pendente un poco alla maturità, con quel vestito schietto, ec.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 3, 291: Sebbene l'individuo dalla concezione alla maturità vada innanzi, la specie dura immutabile, se non in quanto si moltiplica il numero delle sue individuazioni.
Definiz: § VII. E figuratam. –
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 163: L'arte edificatoria.... sparse, per dir così, la lascivia della sua prima adolescenzia in Asia. Dipoi fiorì appresso de' Greci. Ultimamente acquistò la approvatissima sua maturità in Italia.
Definiz: § VIII. Vale anche Qualità di persona matura per ponderatezza di consiglio, di proposito; Saviezza, Assennatezza, Senno abituale, Maturo giudizio, Gravità negli atti, e simili. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. 43: Vedendo la Samaritana la maturità delle parole di Cristo, e la gravezza de' costumi suoi, incontanente gl'incominciò ad avere riverenza, e cominciollo a chiamare Messere.
Esempio: Comp. Din. Rim. 387: Saver dittare E buon volgare, Leger, volgarizar, grande i' dan (al notaro) pregio, E di maturità ver brivilegio.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 44: Con occhi tardi e gravi, a denotare la maturitade e autorità loro.
Esempio: S. Bern. Pist. 4: Appresso, sia sempre il tuo andare pieno di maturità, grave e onesto.
Esempio: E S. Bern. Lett. F. 128: E virile maturità l'utile animo, casto, sobrio, il quale, attediato nelle cose di fuori, quanto puote ricoglie se medesimo infra se medesimo.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 130: Tra molti savi alcuna volta un men savio è non solamente accrescere splendore e bellezza alla lor maturità, ma ancora diletto e sollazzo.
Esempio: Ciaper. Lett. 10: A tutte disse sua colpa con molta maturità e intero sentimento.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 426: Acciocchè più animosamente Sua Signoria possa entrare nelle cose, e trattarle con più maturità.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 133: Le faccende più importanti saranno esaminate e indiritte dagli uomini più savj..., con altro ordine, con altro segreto e con altra maturità che non farebbe il popolo.
Esempio: E Guicc. Stor. 1, 397: Avendovi più luogo la leggierezza della moltitudine che la maturità senatoria, fu.... rilegato a esilio perpetuo nell'isola d'Ossaro.
Definiz: § IX. Maturità di consiglio, di giudizio, e simili, vale Saviezza, Assennatezza. –
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 445: Essendo l'ira ne' nostri cuori non potremo acquistare giudicio di diritta discrezione, nè ragguardamento d'onesta contemplazione, nè possedere maturità di consiglio.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 342: È proprio ufficio della prudenza moderare lo sdegno giusto con la maturità del giudizio.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 2, 76: Al governo dell'armi regie di Frisa fu dal prencipe sostituito Francesco Verdugo spagnuolo, ch'ugualmente valeva e nella maturità del consiglio e nel vigor dell'esecuzione.
Definiz: § X. E Maturità dell'ingegno, vale Intelligenza e sodezza, Vigore, Valentia, di esso. –
Esempio: Tass. Lett. 2, 90: I padri Gesuiti.... mi fecero comunicare quand'io non aveva anco forse i nov'anni, sebben tanto era cresciuto di corpo, e d'ingegno mostrava tai segni di maturità, che di dodici poteva esser giudicato.
Esempio: Torric. Lez. 71: Essendo addisciplinati nelle scuole de' miei famosi maestri e predecessori, cooperano ora, colla maturità dell'ingegno, all'ornamento della patria, e godono i frutti della sapienza.
Definiz: § XI. Condurre a maturità, Menare a maturità, Portare, o simile, a maturità, vale Far divenire maturo. –
Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 1, 195: L'arbore in su la via non mena li suoi frutti a maturità.
Esempio: Trinc. Agric. 1, 243: Una sola adacquatura, fattali copiosamente in tempo opportuno, è capace di condurre perfettamente i cocomeri alla dovuta maturità.
Esempio: Lastr. Agric. 3, 145: Così prostrato (l'orzo di Siberia), scoppiò al pari del terreno in nuovi germi, i quali cresciuti produssero la spiga, benchè più piccola, condotta però a buona maturità.
Esempio: E Lastr. Agric. 4, 17: Fa (la saggina) certamente la sua spiga, ma non la conduce a perfetta maturità; e quelle che vengono più mature si serbano per i piccioni delle colombaie.
Esempio: E Lastr. Agric. 4, 105: Le piante nate da questo seme, oltre l'essere del tutto simili a quelle del riso nostrale, non vegetano felicemente nei terreni aridi o di collina, nè portano giammai alla totale maturità e perfezione la loro pannocchia.
Definiz: § XII. E figuratam. –
Esempio: Giobert. Primat. 401: L'estro cristiano seppe svolgere, educare e condurre a maturità molti generi solo abbozzati dai Latini e dai Greci.
Definiz: § XIII. Venire a maturità, Giungere a maturità, Condursi, o simile, a maturità, vale Divenire maturo; anche figuratam. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 250: E così per calcamento e ristrignimento insieme, confortato il calore, e recato alle parti di dentro, a piena maturitade (le ulive) si produrranno.
Esempio: Dant. Conv. 384: Siccome all'adolescenza è dato.... quello per che a perfezione e a maturità venire possa, così alla gioventute ec.
Esempio: Capp. Longob. 177: Avevano prima eletto a patrizio di quella città un re dei Franchi, e quando i tempi furono giunti a maturità, lo inalzarono ad imperatore.